19-23.06.2023 LTTA ad Atene, Grecia

I workshop si sono focalizzati sulla stampa 3D e sul suo utilizzo per aiutare le persone con disabilità, in particolare con disabilità visive. I partecipanti – giovani artisti provenienti da diversi Paesi europei – hanno acquisito le conoscenze e le competenze necessarie per utilizzare la tecnologia di stampa 3D come mezzo di espressione artistica nel regno digitale. Hanno acquisito le conoscenze necessarie per comprendere meglio i componenti hardware e software delle stampanti 3D, il processo di slicing dei modelli 3D utilizzando software come UltimakerCura e l’impatto dei parametri di slicing sulla qualità di stampa. Grazie a questa formazione, i partecipanti hanno potuto esplorare il potenziale della stampa 3D, fondendo le tecniche artistiche con la tecnologia digitale e creando rappresentazioni tangibili delle loro idee creative.

Inoltre, sono stati introdotti i concetti chiave relativi alle storie sociali. La storia sociale è una tecnica di assistenza narrativa utilizzata per aiutare gli individui, in particolare quelli con disturbo dello spettro autistico, a comprendere e gestire le situazioni sociali. In genere consiste in una storia semplice e concisa che incorpora supporti visivi, scritta in modo chiaro e sequenziale. Lo scopo di una storia sociale è quello di fornire agli individui un quadro prevedibile e strutturato per comprendere e rispondere alle indicazioni, alle regole e alle aspettative sociali. Presentando le informazioni in modo concreto e visivamente accattivante, le storie sociali mirano a favorire la comprensione, a ridurre l’ansia e a facilitare comportamenti sociali appropriati in vari contesti. Possono riguardare un’ampia gamma di argomenti, come i saluti, la condivisione e la visita ai musei, offrendo agli individui uno strumento prezioso per lo sviluppo delle abilità sociali e il miglioramento della comunicazione.

In primo luogo, i partecipanti hanno appreso il significato della storia sociale e come può essere utilizzata. Nel corso del workshop, i giovani hanno imparato a scrivere storie sociali concentrandosi su ciò che è importante, hanno esaminato un esempio e sono passati a scrivere la loro prima storia sociale. L’obiettivo era quello di preparare i bambini con autismo alle visita di luoghi pubblici che richiedono determinati modelli di comportamento. I partecipanti hanno preparato una storia sociale comune sul Museo d’Arte Contemporanea. Doveva essere più professionale, con foto e buone descrizioni di ogni fase della visita. I partecipanti sono stati soddisfatti dei workshop. Hanno affermato che i laboratori stessi sono stati affascinanti e hanno ampliato i loro orizzonti sociali.